Il Rinnovamento Carismatico Cattolico è nato durante un ritiro degli studenti del College all’Università Duquesne a Pittsburgh, in Pennsylvania, nel Febbraio del 1967. In quel fine settimana gli studenti avevano pregato a lungo chiedendo a Dio di poter sperimentare in maniera nuova la grazia del battesimo e della cresima. Quel giorno fecero una potente esperienza di Dio che cambiò i loro cuori e che divenne nota come ‘Battesimo nello Spirito’.
L’esperienza carismatica ben presto uscì dal college e cominciò a diffondersi nelle parrocchie e nelle altre istituzioni Cattoliche. Si formarono organizzazioni e reti indipendenti. Si cominciarono a tenere conferenze carismatiche cattoliche, che raggiunsero oltre le 30.000 persone al campus di Notre Dame, nel South Bend Indiana, nella metà degli anni ’70.
Il Rinnovamento destò l’attenzione della Chiesa e i responsabili dei movimenti incontrarono Papa Paolo VI nel 1975, e Papa Giovanni Paolo II numerose volte. Inoltre, molte delle conferenze episcopali delle varie nazioni hanno scritto lettere pastorali di incoraggiamento e di supporto ai movimenti. Il Rinnovamento Carismatico Cattolico non è un singolo movimento unificato a livello mondiale. Non ha un solo fondatore o gruppi di fondatori come hanno altri movimenti. Non ha liste di appartenenza. È una raccolta molto varia di individui, gruppi ed attività. Coinvolge comunità di Alleanza, gruppi di preghiera, piccoli gruppi di comunione di fede, parrocchie rinnovate. Organizza conferenze, ritiri e partecipa a diversi apostolati e ministeri, spesso piuttosto indipendenti l’uno dall’altro, con differenti livelli e metodi di sviluppo. Tuttavia, tutte queste espressioni condividono la stessa fondamentale esperienza ed abbracciano gli stessi obiettivi generali.
L’esperienza comune del Movimento è il “Battesimo dello Spirito Santo”. Per molte persone questa nuova, potente, trasformante effusione dello Spirito Santo avviene nel contesto di un seminario specificatamente concepito, chiamato “Vita nello Spirito”, benché molti vengano “battezzati nello Spirito” fuori dal seminario.
Il Rinnovamento Carismatico Cattolico è presente in 238 paesi ed ha toccato la vita di oltre 100.000.000 di cattolici. In qualche stato il numero dei partecipanti sembra essere diminuito negli ultimi anni, mentre in altri paesi il numero continua a crescere a strabiliante velocità.
Numerose volte i Pontefici, sia Paolo VI che Giovanni Paolo II, si sono espressi a proposito del Rinnovamento Cattolico Carismatico. Qui sotto potrai trovare alcune delle più importanti affermazioni che hanno dato al Rinnovamento luce e forza. L’ICCRS ha pubblicato un libro con tutti i messaggi che questi Pontefici hanno rivolto al RCC: Il libro, “Then Peter stood up…” – Collection of the Popes’ Addresses to the CCR from its origin to the year 2000.
Con il libro è allegato un supplemento contenente tutti i discorsi dal 2000 ad oggi.
“Ci rallegriamo con voi, cari amici, del Rinnovamento della vita spirituale che si manifesta oggi nella Chiesa in forme diverse e in vari ambienti. […] In tutto questo noi riconosciamo l’opera misteriosa e nascosta dello Spirito, che è l’anima della Chiesa.”
DISCORSO DEL PAPA PAOLO VI IN OCCASIONE DEL PRIMO CONVEGNO INTERNAZIONALE DEI RESPONSABILI
GROTTAFERRATA, 10 OTTOBRE 1973
“Come allora questo ‘rinnovamento spirituale’ potrebbe non essere se non una chance per la Chiesa e per il mondo? E, in questo caso, come potremmo noi non contribuire con ogni mezzo affinché rimanga tale? […] Non vi è nulla di più necessario a questo mondo, sempre più secolarizzato, della testimonianza di tale ‘rinnovamento spirituale’, per cui vediamo lo Spirito Santo operare nelle regioni e negli ambienti più disparati. Le sue manifestazioni sono semplici: profonda comunione delle anime, stretto contatto con Dio in conformità alle promesse del battesimo, la preghiera che è spesso preghiera comunitaria, in cui ciascuno, esprimendosi liberamente, contribuisce a sostenere e incoraggiare la preghiera degli altri, ed è alla base di tutto questo il personale convincimento. La fonte di questo convincimento non è soltanto l’insegnamento ricevuto dalla fede, ma anche da una certa esperienza di vita reale, vale a dire, che, senza Dio l’uomo non può fare nulla, che con lui, al contrario tutto diventa possibile.”
DISCORSO DEL PAPA PAOLO VI AL RINNOVAMENTO CARISMATICO CATTOLICO IN OCCASIONE DEL SECONDO CONVEGNO INTERNAZIONALE DEI RESPONSABILI
ROMA, 19 MAGGIO 1975
“Sono convinto che questo movimento sia un segno della sua azione (dello Spirito Santo). Il mondo ha molto bisogno di quest’azione dello Spirito Santo, e ha bisogno di molti strumenti per questa azione. […] Ora vedo questo movimento, questa attività ovunque.”
UDIENZA PRIVATA DEL PAPA GIOVANI PAOLO II CONCESSA AL CONSIGLIO DELL’ICCRO
ROMA, 11 DICEMBRE 1979
“Questa mattina ho la gioia di incontrarmi con la vostra assemblea, in cui vedo giovani, adulti, anziani, uomini e donne, solidali nella professione della stessa fede, sorretti dall’anelito di una medesima speranza, stretti insieme dai vincoli di quell’amore che è stato riversato nei nostri cuori per mezzo dello Spirito Santo che ci stato dato. A questa ‘effusione dello Spirito’ noi sappiamo di essere debitori di una esperienza sempre più profonda della presenza di Cristo grazie alla quale possiamo ogni giorno crescere nella conoscenza amorosa del Padre. Giustamente, pertanto, il vostro movimento presta particolare attenzione all’azione, misteriosa ma reale, che la terza Persona della Santissima Trinità svolge nella vita del cristiano.”
PRIMA UDIENZA DEL PAPA GIOVANNI PAOLO II AL RINNOVAMENTO ITALIANO
ROMA, 23 NOVEMBRE 1980
“La vostra reputazione vi precede, proprio come quella degli amati Filippesi che spinse l’apostolo Paolo a incominciare la sua lettera indirizzata a loro con un sentimento che sono lieto di riecheggiare: Ringrazio il mio Dio ogni volta ch’io mi ricordo di voi […] La Chiesa ha visto i frutti della vostra devozione alla preghiera in un approfondito impegno alla santità di vita e all’amore per la parola di Dio.”
DISCORSO DEL PAPA GIOVANI PAOLO II AL QUARTO CONVEGNO INTERNAZIONALE DEI RESPONSABILI
ROMA, 7 MAGGIO 1981
“[…] chiedo a voi e a tutti i membri del Rinnovamento Carismatico, di continuare a gridare forte al mondo con me: Aprite le porte al Redentore! […] La missione della Chiesa è di proclamare Cristo al mondo. E voi partecipate efficacemente a questa missione nella misura in cui i vostri gruppi e le vostre comunità sono radicate nelle chiese locali, nelle vostre diocesi e parrocchie.”
DISCORSO DEL PAPA GIOVANNI PAOLO II AL QUINTO CONVEGNO INTERNAZIONALE DEI RESPONSABILI
ROMA, 30 APRILE 1984
“La prima dimensione del rinnovamento consiste dunque in questo vivere secondo lo Spirito, resistendo alle lusinghe della carne e aprendosi all’attrattiva forte e soave di Dio. Questo rinnovamento interiore, questo risanamento delle radici stesse della vita, questa formazione di una nuova mentalità dominata dalle ragioni dello Spirito è la vostra vocazione, come cristiani, come uomini e donne, giovani e adulti del nostro tempo che vogliono testimoniare e far fiorire nel mondo d’oggi quel modello non solo di spiritualità, ma anche di civiltà che vediamo trasparire dalle norme di vita di san Paolo.”
DISCORSO DEL PAPA GIOVANNI PAOLO II AI PARTECIPANTI ALLA CONVOCAZIONE NAZIONALE DEL RINNOVAMENTO NELLO SPIRITO SANTO
ROMA, 15 NOVEMBRE 1986
“[…] Ma oggi c’è un’altra possibilità: quella dei gruppi di preghiera che si sono moltiplicati nella Chiesa cattolica come in altre comunità ecclesiali e ciò spontaneamente in modo imprevisto. […] una grazia venuta appunto per santificare la Chiesa e rinnovare in essa il gusto della preghiera alla riscoperta, con lo Spirito Santo, del senso della gratuità, della lode gioiosa, della fiducia nell’intercessione; e questo diventa una nuova fonte di evangelizzazione.”
UDIENZA DEL PAPA GIOVANNI PAOLO II AI VESCOVI DELLA FRANCIA SETTENTRIONALE
ROMA, 22 GENNAIO 1987
“Quest’anno è il ventesimo anniversario del Rinnovamento Carismatico nella Chiesa cattolica. Il vigore e la fertilità del Rinnovamento certamente attestano la potente presenza dello Spirito Santo che agisce nella Chiesa in questi anni, dopo il Concilio Vaticano II. Certamente lo Spirito ha guidato la Chiesa in ogni tempo producendo una grande varietà di doni tra i fedeli. Poiché la Chiesa riceve una continua vitalità giovanile dallo Spirito. E il Rinnovamento Carismatico è un’eloquente manifestazione di questa vitalità oggi, una coraggiosa affermazione di ciò che lo Spirito dice alle Chiese mentre ci avviciniamo alla conclusione del secondo millennio.”
DISCORSO DEL PAPA GIOVANNI PAOLO II AL SESTO CONVEGNO INTERNAZIONALE DEI RESPONSABILI
ROMA, 15 MAGGIO 1987
“Lo Spirito Santo opera nei gruppi come il vostro, attirandovi nella preghiera e ricolmandovi di gioia nell’adorare e lodare il Signore. Come scrissi per tutta la Chiesa nella mia Enciclica Dominum et Vivificantem: In questi anni va pure crescendo il numero delle persone che, in movimenti e gruppi più estesi, mettono al primo posto la preghiera e in essa cercano il rinnovamento della vita spirituale. E’ lo stesso Spirito che vi spinge a portare testimonianza. Come può chiunque abbia gustato la bontà di Cristo rimane silenzioso ed inattivo? Come si può rinchiudere il bene che è stato così ampiamente ricevuto?”
DISCORSO DEL PAPA GIOVANNI PAOLO II ALLA FRATERNITÀ CATTOLICA DELLE COMUNITÀ E ASSOCIAZIONI CARISMATICHE DI ALLEANZA
ROMA, 7 DICEMBRE 1991
“Mentre celebrate il venticinquesimo anniversario dell’inizio del Rinnovamento Carismatico Cattolico, mi unisco volentieri a voi nel lodare Dio per i molti frutti che questo ha portato nella vita della Chiesa. L’emergere del Rinnovamento che ha seguito il Concilio Vaticano II è stato un dono speciale dello Spirito Santo alla Chiesa […] In questo momento della Chiesa, il Rinnovamento Carismatico può svolgere un ruolo significativo nel promuovere la tutela della vita cristiana, tanto necessaria in una società in cui secolarizzazione e materialismo hanno indebolito la capacità di molte persone a rispondere allo Spirito e a riconoscere l’appello amorevole di Dio.”
UDIENZA DEL PAPA GIOVANNI PAOLO II AL CONSIGLIO DELL’ICCRO
ROMA, 14 MARZO 1992
“Voi avete appena terminato un ritiro spirituale ad Assisi, la città di san Francesco e anche di santa Chiara […] Queste grandi figure di santità nella Chiesa hanno fatto loro le parole di san Paolo: non sono più io che vivo, ma Cristo vive in me. Non è questo l’ideale e la meta che permea il Rinnovamento Carismatico? Non è il programma di vita che i vostri gruppi di preghiera e le vostre comunità si sono fissati sotto la guida dello Spirito Santo? L’esempio e l’intercessione dei grandi santi di Assisi rafforzino la vostra decisione di crescere continuamente nell’amore e nel servizio evangelici nella misura che conviene alla piena maturità di Cristo.”
DISCORSO DEL PAPA GIOVANI PAOLO II AI RESPONSABILI DEL RINNOVAMENTO CARISMATICO CATTOLICO DOPO IL RITIRO DELL’ICCRS AD ASSISI
CASTELGANDOLFO, 18 SETTEMBRE 1993
“I vostri sforzi di far conoscere agli altri la gioia della vostra fede in Cristo non solo contribuiranno a rafforzare la vita delle Chiese locali a cui appartenente, ma ispireranno anche una fede più profonda e più matura fra i vostri membri. […] la vostra enfasi sulla centralità della Scrittura per la vita cristiana può favorire grandemente la comprensione ecumenica e la cooperazione, poiché tutti i credenti cercano di sentire la voce dello Spirito che continua a parlare alle Chiese.”
MESSAGGIO DEL PAPA GIOVANNI PAOLO II AI PARTECIPANTI ALL’ASSEMBLEA PLENARIA DELLA FRATERNITÀ CATTOLICA DELLE COMUNITÀ E ASSOCIAZIONI CARISMATICHE DI ALLEANZA
ROMA, 14 NOVEMBRE 1994
“Come non lodare Dio per l’abbondante frutto che negli ultimi decenni il Rinnovamento nello Spirito ha portato nelle vite di individui e comunità? Molte persone hanno potuto apprezzare l’importanza della Sacra Scrittura per una vita cristiana. Hanno acquisito un nuovo senso del valore della preghiera e un profondo desiderio di santità. Molti si sono riaccostati ai sacramenti. Un gran numero di uomini e donne ha raggiunto una più profonda percezione della propria chiamata battesimale e con ammirevole dedizione si è consacrato alla missione della Chiesa.”
MESSAGGIO DEL PAPA GIOVANNI PAOLO II AI PARTECIPANTI AL SETTIMO INCONTRO INTERNAZIONALE DELLA FRATERNITÀ CATTOLICA DELLE COMUNITÀ E ASSOCIAZIONI CARISMATICHE DI ALLEANZA
ROMA, 9 NOVEMBRE 1996
“Il movimento carismatico cattolico è uno dei tanti frutti del Concilio Vaticano II che, quasi nuova Pentecoste, ha suscitato nella vita della Chiesa una straordinaria fioritura aggregazioni e movimenti, particolarmente sensibili all’azione dello Spirito. Come non rendere grazie per i preziosi frutti spirituali che il Rinnovamento ha generato nella vita della Chiesa e nella vita di tante persone? Quanti fedeli laici—uomini e donne, giovani, adulti e anziani hanno potuto sperimentare nella propria vita la stupefacente potenza dello Spirito e dei suoi doni! Quante persone hanno riscoperto la fede, il gusto della preghiera, la forza e la bellezza della Parola di Dio, traducendo tutto ciò in un generoso servizio alla missione della Chiesa! Quante vite cambiate in profondità! Per tutto questo oggi, insieme a voi, voglio lodare e ringraziare lo Spirito Santo.”
UDIENZA DEL PAPA GIOVANNI PAOLO II AL COMITATO NAZIONALE DI SERVIZIO DEL RINNOVAMENTO NELLO SPIRITO SANTO
ROMA, 4 APRILE 1998
“Fin dall’inizio del mio pontificato, ho attribuito speciale importanza al cammino dei movimenti ecclesiali e ho avuto modo di apprezzare i frutti della loro diffusa e crescente presenza nel corso delle visite pastorali alle parrocchie e dei viaggi apostolici. Ho constatato con piacere la loro disponibilità a porre le proprie energie al servizio delle Sede di Pietro e delle Chiese locali. Ho potuto additarli come novità che ancora attende di essere adeguatamente accolta e valorizzata. Riscontro oggi, e me ne rallegro, una loro più matura autocoscienza. Essi rappresentano uno dei frutti più significativi di quella primavera della Chiesa già preannunciata dal Concilio Vaticano II. […] La loro presenza è incoraggiante perché mostra che questa primavera avanza, manifestando la freschezza dell’esperienza cristiana fondata sull’incontro personale con Cristo.”
MESSAGGIO DEL PAPA GIOVANNI PAOLO II IN APERTURA DEL CONGRESSO MONDIALE DEI MOVIMENTI ECCLESIALI E DELLE NUOVE COMUNITÀ
ROMA, 27 MAGGIO 1998
“[…] grazie a tale forte esperienza ecclesiale sono nate splendide famiglie cristiane aperte alla vita, vere ‘chiese domestiche’, sono sbocciate molte vocazioni al sacerdozio ministeriale e alla vita religiosa, nonché nuove forme di vita laicale ispirate ai consigli evangelici. Nei movimenti e nelle nuove comunità avete appreso che la fede non è discorso astratto, né vago sentimento religioso, ma vita nuova in Cristo suscitata dallo Spirito Santo.”
MESSAGGIO PRONUNCIATO DAL PAPA GIOVANNI PAOLO II ALL’INCONTRO CON I MOVIMENTI ECCLESIALI E LE NUOVE COMUNITÀ IN PIAZZA SAN PIETRO
ROMA, 30 MAGGIO 1998
“Certamente, il vostro carisma vi porta ad orientare la vostra vita verso una particolare “intimità” con lo Spirito Santo. Un esame dei trent’anni della storia del Rinnovamento Carismatico Cattolico mostra che avete aiutato molte persone a riscoprire la presenza e la forza dello Spirito Santo nella propria vita, nella vita della Chiesa e nella vita del mondo […] Fin dall’inizio del mio ministro di Successore di Pietro, ho considerato i movimenti come una grande risorsa spirituale per la Chiesa e per l’umanità, un dono dello Spirito Santo per il nostro tempo, un segno di speranza per tutte le persone.”
DISCORSO DEL PAPA GIOVANNI PAOLO II AI PARTECIPANTI ALL’OTTAVO INCONTRO DELLA FRATERNITÀ CATTOLICA DELLE COMUNITÀ DI E ASSOCIAZIONI CARISMATICHE DI ALLEANZA
ROMA, 1 GIUGNO 1998.
“Il Rinnovamento Carismatico Cattolico ha aiutato molti cristiani a riscoprire la presenza e la forza dello Spirito Santo nella loro vita, nella vita della Chiesa e del mondo. Questa riscoperta ha risvegliato in loro una fede in Cristo piena di gioia, un grande amore per la Chiesa e una generosa dedizione alla sua missione evangelizzatrice. In questo anno dello Spirito Santo, mi unisco a voi nel lodare Dio per i frutti preziosi che ha voluto far maturare nelle vostre comunità e, attraverso di esse, nelle chiese particolari.”
UDIENZA DEL PAPA GIOVANNI PAOLO II AI PARTECIPANTI AL NONO CONVEGNO INTERNAZIONALE DEI RESPONSABILI. FIUGGI
30 OTTOBRE 1998
“[…] il vostro raduno si svolge sotto il patrocinio di un organismo, l’International Catholic Charismatic Renewal Services (ICCRS), a cui spetta il compito di coordinare e promuovere lo scambio di esperienze e di riflessioni tra le comunità carismatiche cattoliche sparse nel mondo. Grazie a ciò, la ricchezza presente in ogni comunità torna a beneficio di tutti e tutte le comunità possono più facilmente percepire il vincolo di comunione che le lega le une alle altre e a tutta la Chiesa. […] in quella occasione osservai anche che per i movimenti si prospettava ormai una tappa nuova, “quella della maturità ecclesiale”. Anche le comunità carismatiche sono chiamate oggi a fare questo passo e sono certo che, per il maturare della coscienza ecclesiale nelle diverse comunità carismatiche cattoliche sparse nel mondo, un ruolo importante potrà averlo l’ICCRS.”
MESSAGGIO DEL PAPA GIOVANNI PAOLO II AI PARTECIPANTI AL RADUNO MONDIALE DEL RINNOVAMENTO CARISMATICO CATTOLICO
RIMINI, 24 APRILE 2000
“Non esiste santità senza preghiera, anzi, come vediamo nella vita dei santi, il cristiano vale quanto prega. […] Questo impegna i gruppi e le comunità del Rinnovamento nello Spirito ad essere sempre più luoghi di contemplazione e di lode. dove il cuore dell’uomo si riempie dell’amore di Dio, si apre all’amore del fratello e diventa capace di costruire la storia secondo il disegno divino. Nella Chiesa, casa e scuola di comunione, che deve contrapporsi alla cultura dell’odio e della vendetta, i gruppi e le comunità del Rinnovamento nello Spirito siano luoghi significativi e modelli di fraternità e di amore, di pazienza e di accoglienza reciproca. L’esperienza del perdono e la valorizzazione di ogni dono spirituale aiutino a costruire una convinzione alimentata dal soffio dello Spirito del Signore Risorto.”
MESSAGGIO INVIATO DAL PAPA GIOVANNI PAOLO II AI RESPONSABILI, AI MEMBRI DEL COMITATO NAZIONALE DI SERVIZIO E AI PARTECIPANTI ALLA VENTIQUATTRESIMA CONVOCAZIONE NAZIONALE DEL RINNOVAMENTO NELLO SPIRITO SANTO
RIMINI, 28 APRILE 2001
“La Chiesa e il mondo hanno bisogno di santi! E tutti i battezzati, senza eccezione sono chiamati ad essere santi! […] Lasciate, allora, che le vostre comunità siano sempre più “autentiche Scuole di preghiera, dove l’incontro con Cristo non si esprima soltanto in implorazione di aiuto, ma anche in rendimento di grazie, lode, adorazione, contemplazione, ascolto, ardore di affetti, fino a un vero invaghimento del cuore”. Perché questi sono i cristiani: persone che si sono innamorate di Cristo. Ed ecco perché il Rinnovamento Carismatico è stato un dono per la Chiesa: ha condotto una moltitudine di uomini e donne, giovani ed anziani, in questa esperienza dell’amore che è più forte della morte.”
MESSAGGIO DEL PAPA GIOVANNI PAOLO II AL NONO INCONTRO DELLA FRATERNITÀ CATTOLICA DELLE COMUNITÀ E ASSOCIAZIONI CARISMATICHE DI ALLEANZA
ROMA, 22 GIUGNO 2001
“Sì! Il Rinnovamento nello Spirito Santo può considerarsi un dono speciale dello Spirito Santo alla Chiesa in questo nostro tempo. Nato nella Chiesa e per la Chiesa, il vostro è un movimento nel quale, alla luce del Vangelo, si fa esperienza dell’incontro vivo con Gesù, di fedeltà a Dio nella preghiera personale e comunitaria, di ascolto fiducioso della sua Parola, di riscoperta vitale dei sacramenti, ma anche di coraggio nelle prove e di speranza nelle tribolazioni. L’amore per la Chiesa e l’adesione al suo Magistero, in un cammino di maturazione ecclesiale sostenuto da una solida formazione permanente, sono segni eloquenti del vostro impegno per evitare il rischio di assecondare, senza volerlo, un’esperienza solo emozionale del divino, una ricerca smodata dello “straordinario” e un ripiegamento intimistico che rifugge dall’impegno apostolico.”
UDIENZA DEL PAPA GIOVANNI PAOLO II AI RESPONSABILI DEL RINNOVAMENTO NELLO SPIRITO SANTO
ROMA, 14 MARZO 2002
Articolo ripreso dalla pagina web ICCRS ufficiale
“Lo Scopo del Rinnovamento Carismatico Cattolico è quello di vivere personalmente l’esperienza della Pentecoste come i primi discepoli di Cristo e rinnovare la propria vita sotto l’azione dello Spirito Santo.
“Rivivere il clima spirituale della prima comunità cristiana e l’esperienza carismatica della Chiesa Apostolica, la quale non era soltanto depositaria di verità rivelate, ma era anche in possesso di forze potenti e irresistibili, dono dello Spirito Santo, che ne era la vita, la pace. La gioia, l’amore, il coraggio e la forza nella testimonianza della fede; far sì che i doni dello Spirito Santo siano pienamente vissuti nella vita di ogni singolo cristiano.” (P. Carrillo Alday Salvator, Rinnovamento Cristiano nello Spirito Santo – a cura di P. Salvatore Vassallo, Ed. S. Michele, Mercato Cilento, Salerno, 1994).
“L’esperienza dell’effusione dello Spirito rappresenta il «carisma fondante» della specifica spiritualità carismatica del Rinnovamento. (…) l’effusione dello Spirito genera una relazione di fede personale intra-trinitaria che provoca, in chi la riceve, “un più acuto senso di Dio” uno e trino, manifestando:
– Una nuova esperienza dell’amore del Padre, che rende capaci di amare in quanto amati;
– Una nuova esperienza della Signoria di Gesù Salvatore, che rende capaci di testimoniare senza vergogna il Vangelo della salvezza al mondo;
– Una nuova esperienza della potenza dello Spirito, che rende i poveri ricchi, i deboli forti, i malati sani, i peccatori figli di Dio e fratelli ritrovati; che riempie di meraviglia e di stupore tante coscienze cristiane addormentate.
Pur nel suo carattere fortemente personale, questa nuova relazione con il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo opera una conversione profonda e una trasformazione della vita (conversione permanente) che si manifestano specificatamente:
– In un anelito crescente alla santità
– In una volontà ferma di comunione ecclesiale,
– In una fervente testimonianza di carità al mondo.
(…) Il Rinnovamento è caratterizzato “dal costituirsi di gruppi cristiani che pregano insieme e chiedono nella preghiera, per ognuno dei propri membri, una nuova effusione dello Spirito Santo, in virtù della quale si aggiunga alla grazia dell’iniziazione cristiana, una nuova presa di coscienza della Signoria di Gesù, una nuova esperienza dei doni e dei carismi dello Spirito e una nuova disponibilità a usare al servizio dei fratelli e della Chiesa tutti i talenti e i carismi dei quali Dio ha stabilito di dotarli.” (Salvatore Martinez, Sulle orme dello Spirito, per un cammino di vita nuova, Ed. Rinnovamento nello Spirito Santo, Roma 2002).
La nostra Comunità è stata fondata negli anni 80 da Don Serafino Falvo, instancabile predicatore del Vangelo e promotore della Pentecoste, quindi di una rinnovata effusione dello Spirito Santo nella vita delle persone, affinché esse ricevano e vivano la vita “abbondante” che Gesù ha promesso nel Vangelo.
Il carisma della nostra Comunità è quello dell’evangelizzazione e della preghiera per i fratelli sofferenti nel corpo e nello spirito. Per questa ragione, tutte le settimane nella nostra Casa di preghiera realizziamo incontri di Preghiera, di Lode e Adorazione Eucaristica, con la celebrazione della Santa Messa, perché il Signore compia in mezzo a noi i segni che accompagnavano l’annuncio del Vangelo.
La Comunità “Gesù Amore” è suddivisa in due rami: la “Comunità di servizio”, costituita da fratelli chiamati dal Signore a una vita al servizio della missione della Casa di preghiera e del ministero del Sacerdote responsabile dell’Associazione “Gesù Divino Amore”, e dalla “Comunità Piscina di Siloe”, costituita da tutti coloro che hanno ricevuto la preghiera di effusione e che si identificano nel nostro carisma.