STRAORDINARIE GUARIGIONI TESTIMONIATE A FANO NELLA MESSA CON DON SERAFINO

«AIzatevi, ora siete guariti» Due donne sono state in grado di camminare Altri episodi

Chiesa di Santa Maria Coretti a Fano: il vescovo Mario Cecchini celebra la Messa e al suo fianco c’è don Serafino Falvo, il capo carismatico del gruppo di preghiera «Gesù Amore» legato a padre Emiliano Tardif, il sacerdote che mobilita ogni volta centinaia di migliaia di fedeli in tutto il mondo. Durante questi raduni spirituali molti ammalati guariscono. «Ma il miracolo più grande è la conversione» ammonisce don Serafino Falvo, l’apostolo del Ventesimo secolo sempre in viaggio per il mondo per divulgare la parola di Dio. Una folla incredibile lo attende già da oltre un’ora, e tra i fedeli anche Gianni Varini, il veggente di Carpi.
Tante persone in piedi nell’afa canicolare. Bambini, portatori di handicap, invalidi in carrozzella.. Sembra una piccola Lourdes. Canti gioiosi accompagnano di continuo le preghiere e la gente sta con le mani alzate verso il cielo. Esplodono applausi per don Falvo che invita ad eliminare l’uomo vecchio sepolto con Cristo, a costruire l’uomo nuovo e a cacciare Satana che si nasconde nell’astrologia, negli amuleti, nella superstizione, nel male. Anche il fumo è male. E invita a depositare tutti gli oggetti di superstizione e di peccato ai piedi dell’altare: a poco a poco si ammucchiano cornetti rossi, pacchetti di sigarette ed accendini. «Date a Gesù tutti i vostri problemi e lui li risolverà».

Così inizia l’attesissima preghiera di guarigione mentre le risposte dei fedeli si fanno corali e molti alzano le fodo dei familiari. «Toccatevi le parti malate: udito, occhi, testa…». E tutti compiono questi gesti con fede. «Ci sono quattro asmatici tra voi. Chi sono?». Si vedono quattro mani alzate. «Ecco, adesso siete guariti:Respirate meglio?». Le quattro mani tornano ad alzarsi in segno di assenso. «Qualcuno cammini senza bastone». Due donne ci provano e ci riescono. «Cinque persone soffrono di malattie al fegato. Chi sono?». Ancora cinque mani alzate. «Sono guarite. Chiediamo a Dio la guarigione dei tumori: tre donne, qui in chiesa, li hanno incipienti al seno, e una persona allo stomaco. Gesù, fai vedere che non sei il Gesù storico, ma sei vivente in mezzo a noi» prega don Falvo e avverte: «Chi ha sentito brividi o calore è guarito o guarirà gradualmente. Ma Gesù ha operato tra voi tante guarigioni anche in chi non ha avuto nessun sintomo».

Una donna rende la sua testimonianza al microfono: «Ero molto malata di depressione e schiava degli psicofarmaci. Don Serafino mi ha guarita». Si chiama Nadia Castelli ed è di Senigallia. Afferma che l’anno scorso si era rivolta ad un esorcista che le aveva trovato una fattura. Tre giorni dopo, il 29 ottobre 1990, assistendo alla preghiera di don Serafino Falvo, ha accusato dei brividi. Da allora è stata benissimo.

(da il Resto del Carlino», 22 settembre 1991)